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Cos'è?
Descrizione
La leggenda che circonda il Santuario del SS. Crocifisso dei Frati Cappuccini Minori a Rutigliano è affascinante e illustra l’interazione tra fede, arte e comunità nella città. La narrazione del giovane scultore che, a causa di una tempesta, finisce a Rutigliano e l’evento miracoloso che segue, crea una connessione profonda tra la comunità locale e l’immagine del Cristo.
L’evento miracoloso, dove la testa del Cristo si riattacca autonomamente al corpo, non solo stabilisce un legame religioso e spirituale, ma anche un’identità culturale che risuona attraverso la città. La devozione della popolazione di Rutigliano per quest’opera si manifesta nei festeggiamenti annuali dal 13 al 15 settembre, che includono luminarie sfarzose, concerti bandistici e spettacoli pirotecnici. Queste celebrazioni non solo onorano il miracolo e l’immagine sacra, ma anche uniscono la comunità in una celebrazione condivisa della loro storia e fede comune.
Il permesso del Castellano di Barcellona, che ha permesso che il Cristo rimanesse a Rutigliano, è un altro aspetto interessante della storia, mostrando come la reputazione del miracolo e l’importanza del Cristo per la comunità di Rutigliano fossero riconosciuti anche al di fuori della città.
Il Santuario del SS. Crocifisso e la leggenda associata sono un esempio eloquente di come le storie e le tradizioni locali possano arricchire il tessuto culturale e spirituale di una comunità, creando un senso di identità e appartenenza che perdura attraverso il tempo. Questo racconto, insieme ad altri aspetti storici e culturali di Rutigliano, contribuisce a rendere la città un luogo unico e significativo nella regione di Puglia.
L’evento miracoloso, dove la testa del Cristo si riattacca autonomamente al corpo, non solo stabilisce un legame religioso e spirituale, ma anche un’identità culturale che risuona attraverso la città. La devozione della popolazione di Rutigliano per quest’opera si manifesta nei festeggiamenti annuali dal 13 al 15 settembre, che includono luminarie sfarzose, concerti bandistici e spettacoli pirotecnici. Queste celebrazioni non solo onorano il miracolo e l’immagine sacra, ma anche uniscono la comunità in una celebrazione condivisa della loro storia e fede comune.
Il permesso del Castellano di Barcellona, che ha permesso che il Cristo rimanesse a Rutigliano, è un altro aspetto interessante della storia, mostrando come la reputazione del miracolo e l’importanza del Cristo per la comunità di Rutigliano fossero riconosciuti anche al di fuori della città.
Il Santuario del SS. Crocifisso e la leggenda associata sono un esempio eloquente di come le storie e le tradizioni locali possano arricchire il tessuto culturale e spirituale di una comunità, creando un senso di identità e appartenenza che perdura attraverso il tempo. Questo racconto, insieme ad altri aspetti storici e culturali di Rutigliano, contribuisce a rendere la città un luogo unico e significativo nella regione di Puglia.