
questa storia è scritta da: Leonardo Mastrocristino, Oronzo Martire, Antonio Lombardo, e Vincenzo Coletta
Un giorno Amaterasu litigo con le sue sorelle la dea del sangue e quella della tempesta.
E si rinchiuse in una grotta piena di corpi, teschi e tant altro…
Poi le pareti erano ricoperte di sangue.
Amaterasu chiuse la grotta con un macigno pieno di sangue .
Dopo che si rinchiuse calarono le tenebre e lei divento un vampiro .
Ogni giorno Amaterasu prendeva due corpi e gli succhiava il sangue .
Succhiando il sangue dei corpi uccisi acquisiva più potere.
Dopo gli dei decisero di fare una guerra contro AMATERASU.
Hanno combattuto e hanno usato i loro poteri, ma Amaterasu visto che aveva acquisito molta magia, accecò tutti gli dei.
Amaterasu diventò la regina dell olimpo e comandò le tenebre con gli zombi al suo servizio.
Un giorno Amaterasu ,la dea del sole litigò con le sue due sorelle, la dea della Luna e la dea della Tempesta.
Quindi, Amaterasu, arrabbiata decise di chiudersi in una grotta, mettendo un masso grande e sporco di sangue davanti all’entrata.
La grotta, era molto spaventosa: era piena di ragnatele, ragni e pipistrelli.
Tutti gli dei provarono a bussare alla grotta, ma Amaterasu non volle uscire. Così agli dei venne l’idea di chiamare la dea dell’Alba per provare a convincere Amaterasu ad uscire dalla grotta.
Gli dei misero un grosso specchio a forma di coltello con sopra ragnatele e sangue davanti la grotta.
Poi gli dei, insieme alla dea dell’ Alba cominciarono a sparare; Amaterasu incuriosita spostò il masso e vide il suo riflesso allo specchio. Così capì la sua importanza e decise di tornare a splendere.